Era una giornata calda e luminosa quando decisi di fare una passeggiata nel bosco intorno alle cascate di Saturnia, in Toscana. Avevo sentito parlare delle proprietà rigeneranti dell'acqua termale delle cascate e volevo approfittare dell'occasione per fare una meditazione all'aperto.
Mentre camminavo lungo il sentiero, respirando l'aria fresca e profumata del bosco, sentii crescere in me una sensazione di pace e di tranquillità. Quando arrivai alle cascate, scelsi un posto tranquillo e mi sedetti sulla riva, con le gambe incrociate e gli occhi chiusi.
Iniziai a respirare profondamente e a concentrarmi sull'ossigeno che entrava e usciva dai miei polmoni. Lentamente, sentii la mente che si calmava e i pensieri che si dissolvevano. Dopo un po', fui avvolta da una sensazione di pace profonda e di benessere.
Era come se il mondo esterno si fosse dissolto e io mi trovassi in uno spazio senza tempo e senza confini. Sentii una profonda connessione con il mio sé più profondo e con l'universo intero. Era come se tutto fosse uno e io fossi parte di questo tutto.
Non so quanto tempo rimasi in quello stato, ma quando tornai alla consapevolezza del mondo esterno, mi sentii rinnovata e rigenerata. Era come se tutte le tensioni e i pensieri negativi si fossero dissolti, lasciando spazio a una pace e a una serenità profonde.
Da quel giorno, ogni volta che torno a quel posto magico nel bosco intorno alle cascate di Saturnia, sento il richiamo della pace e della serenità che ho sperimentato in quel momento indimenticabile.
Il samadhi è uno stato di profonda concentrazione e meditazione, in cui l'individuo raggiunge una totale assenza di distrazioni e di pensieri discorsivi. In questo stato, l'individuo può sperimentare una profonda pace interiore e una comprensione profonda del sé e del mondo che lo circonda. Una sorta di annullamento della separazione tra individuo e realtà circostante. Assaggi veramente cosa significhi la frase: " tutto è Uno".
Il samadhi è uno stato che viene descritto in diverse tradizioni spirituali, come il Buddhismo, il Hinduismo e il Taoismo. Nel Buddhismo, ad esempio, il samadhi è uno degli otto passi della via dell'ottuplice sentiero, che conduce all'illuminazione o alla liberazione dalla sofferenza. Nel Hinduismo, il samadhi è l'ultimo stadio della pratica dello yoga, che conduce all'unione con l'assoluto.
Ci sono alcune differenze tra il taoismo, il buddhismo e l'hinduismo nella comprensione del samadhi. Ad esempio, nel taoismo il samadhi è considerato uno stato di unione con il Tao, mentre nel buddhismo e nell'hinduismo è più comunemente associato all'unione con il divino o alla comprensione della vera natura della realtà. Inoltre, le pratiche per raggiungere lo stato del samadhi possono variare tra queste tradizioni.
Un modo per raggiungere lo stato di samadhi, è appunto praticare la meditazione e la concentrazione per un lungo periodo di tempo.
Ci sono diverse tecniche di meditazione che possono aiutare a raggiungere lo stato di samadhi, come la meditazione trascendentale, la meditazione vipassana e la meditazione zen. Inoltre, alcune pratiche yoga, come il pranayama (controllo del respiro) e gli asana (posizioni fisiche), possono aiutare a preparare la mente e il corpo per la meditazione e per il raggiungimento dello stato di samadhi.
Lo stato di samadhi può avere numerosi benefici per la salute fisica e mentale, come una maggiore chiarezza mentale, una riduzione dello stress e dell'ansia, e una maggiore pace interiore. Inoltre, il samadhi può aiutare a sviluppare una maggiore comprensione di sé e del mondo, e può essere un'esperienza trasformativa per l'individuo.
Mentre ero seduta in meditazione nel bosco intorno alle cascate di Saturnia, tutto a un tratto mi resi conto di essere circondata da libellule. Questo è un insetto che normalmente genera in me fobie e paura totalmente irrazionali, ma in quel momento non provai alcuna paura. Non ho mai indagato l' origine di questa fobia alquanto particolare. Razionalmente so che questo insetto è innocuo ma la sola vista anche da lontano ha causato innumerevoli, improvvisi balzi di terrore con relative fughe, durante tutta la mia vita.
Mi guardai intorno e vidi le libellule che volteggiavano leggiadre intorno a me, come se mi stessero salutando. Ero stupita dalla bellezza di quegli insetti e dalla loro agilità.
In quel momento, mi resi conto che la paura che avevo provato in passato di fronte alle libellule era solo una reazione automatica, basata su un qualche programma inconscio memorizzato. Ma in quello stato di samadhi, dove la mente era calma e concentrata, non provai alcuna paura.
Era come se mi fossi liberata da un peso che mi portavo dietro da anni. Mi sentii leggera e libera
Il samadhi è realmente uno stato di profonda pace e di comprensione di sé, che ci permette di vedere le cose in modo diverso e di liberarci dalle nostre paure e dalle nostre limitazioni. E da quel giorno, ogni volta che vedo delle libellule, mi ricordo di quell'esperienza indimenticabile e mi sento rinnovata e rigenerata.
Questo articolo mi è piaciuto molto.. Inoltre sono stato di recente in quel luogo anche io per la prima volta.
Grazie Mario. Belle le terme vero?